La traduzione della Bibbia e i libri più tradotti al mondo
La scrittura è uno degli strumenti utilizzati nei secoli per lasciare traccia delle nostre esperienze.
La scrittura e la lettura fanno parte dell’uomo da sempre.
È attraverso i testi scritti che le generazioni si sono passate storie e persino religioni.
Ed è grazie alla traduzione che questi testi, alcuni importantissimi, hanno fatto il giro del mondo, arricchendo popolazioni e culture.
Ma qual è il testo più tradotto al mondo?
Indice degli argomenti
- Qual è il libro più tradotto al mondo?
- Chi ha tradotto il testo biblico?
- Perché Lutero volle tradurre la Bibbia in tedesco?
- Qual è il libro più tradotto dopo la Bibbia?
- Il Piccolo Principe è il libro più tradotto dopo la Bibbia
- Le Avventure di Pinocchio: Collodi fa il giro del mondo
- Con il suo Don Chisciotte, la Spagna supera i confini
- Harry Potter, il maghetto più famoso del mondo
Qual è il libro più tradotto al mondo?
Il libro più tradotto al mondo è la Bibbia.
La Bibbia è stata tradotta in ben 2.355 lingue diverse, raggiungendo attualmente 6,1 miliardi di persone. Praticamente tutto il pianeta.
È davvero impossibile elencarle tutte, ma possiamo suddividere due categorie principali di versioni della Bibbia: quella antica e quella moderna.
Per quanto riguarda le versioni della Bibbia dell’antichità, alcune delle lingue in cui venne tradotta furono le seguenti:
- Versione samaritana
- Aramaico
- Siriaco
- Copto
- Greco
- Latino
Insieme ad altre lingue, tra cui l’arabo e il cirillico, ad esempio.
Le versioni della Bibbia nelle lingue moderne sono state tradotte in tutte le lingue del mondo, tra cui, ad esempio:
- Italiano
- Inglese
- Francese
- Spagnolo
- Tedesco
- Afrikaans
- Ceco
- Coreano
- Catalano
- Svedese
- Russo
- Polacco
- Azero
- Cinese
- Croato
- Esperanto
- Finlandese
- Greco moderno
- Caicavo
- Irlandese
- Islandese
- Olandese
- Portoghese
- Rumeno
- Serbo
- Sloveno
- Svedese
- Swahili
- Ungherese
Chi ha tradotto il testo biblico?
È difficile dare un nome a tutti i traduttori che si sono occupati delle varie versioni della Bibbia; per non dire impossibile.
Uno dei problemi fondamentali della traduzione della Bibbia è difatti l’assenza dei manoscritti originali, e del fatto che le traduzioni si basano su copie di copie, svolte da eruditi nei secoli.
Le varie versioni della Bibbia erano state tradotte seguendo un metodo principale: cioè paragonare le differenze di testo esistenti nei manoscritti a noi pervenuti alle traduzioni in molte lingue diverse.
Rimane comunque impossibile attribuire nomi e cognomi a chi dedicò anima e corpo al passaggio dei testi sacri da una lingua all’altra, nonché affermare con certezza che le traduzioni della Bibbia moderne rispecchiano perfettamente le versioni antiche.
Perché Lutero volle tradurre la Bibbia in tedesco?
Tra il 1522 e il 1534, Martin Lutero eseguì per la prima volta la traduzione della Bibbia in tedesco per rendere il testo sacro fruibile a un maggior numero di persone.
Artefice principale della lingua tedesca moderna, il monaco agostiniano adottò il tedesco della Germania centrale per la sua traduzione, arricchito da elementi di diversi dialetti della lingua popolare.
In questo modo, il libro si diffuse a livello nazionale in modo capillare, e il testo fu stampato in migliaia di copie, nonostante il 90% della popolazione fosse analfabeta.
La traduzione della Bibbia di Lutero divenne un testo popolare, risultato non del tutto gradito alla Santa Sede dell’epoca.
Qual è il libro più tradotto dopo la Bibbia?
La Bibbia è senza dubbio il libro più tradotto al mondo, ma esistono altri volumi conosciuti da milioni di persone, come ad esempio il catalogo dell’IKEA.
Scherzi a parte, esistono molti volumi che hanno fatto innamorare i lettori nella loro lingua originale e, in un secondo momento, anche quella dei nativi di altri Paesi, grazie alle traduzioni letterarie.
Se dovessimo stilare un elenco dei libri più tradotti dopo la Bibbia, potremmo affermare con certezza che il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry è in testa alla classifica.
Seguono Le Avventure di Pinocchio, di Collodi, il Don Chisciotte, di Miguel de Cervantes, e infine Harry Potter, di J. K. Rowling, le avventure del maghetto più famoso del mondo.
Il piccolo principe è il libro più tradotto dopo la Bibbia
Pubblicato nel 1943, questo racconto filosofico di Antoine de Saint-Exupéry è stato tradotto in 475 lingue dal francese.
Non raggiunge l’incredibile volume delle traduzioni della Bibbia, ma è comunque un numero considerevole.
Oltre alle lingue più conosciute, tra cui l’italiano, l’inglese, lo spagnolo, e via dicendo, Il piccolo principe è stato tradotto anche in diverse lingue rare, tra cui il quechua, i dialetti regionali di Francia, Germania e Italia, in aramaico, in berbero, addirittura in egizio antico.
Ma non solo.
È stato tradotto anche in un dialetto arabo parlato in una regione del sud del Marocco, l’hassaniyya, luogo in cui fu ambientato proprio Il piccolo principe.
Le avventure di Pinocchio: Collodi fa il giro del mondo
Chi non conosce il famoso burattino di legno, figlio di Geppetto, che finisce nella pancia di un’enorme balena?
Pubblicato a puntate sul Giornale per i bambini tra il luglio 1881 e il gennaio 1883, Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino (il titolo originale completo) incontrò un successo enorme.
Furono pubblicate cinque edizioni con Collodi ancora in vita, e poi moltissime altre negli anni a seguire.
Al successo italiano si è accompagnato molto presto anche il successo internazionale, malgrado le difficoltà di rendere adeguatamente il registro guizzante e musicale della lingua toscana di Collodi, con la loro traduzione in 260 lingue diverse.
Con il suo Don Chisciotte, la Spagna supera i confini
Al terzo posto dalla traduzione della Bibbia, si trova il romanzo più noto della letteratura spagnola: Don Chisciotte di Miguel de Cervantes.
Inizialmente intitolato El ingenioso hidalgo don Quixote de la Mancha, il famoso romanzo risalente alla Edad de Oro della penisola iberica fu scritto nel 1605 ed è stato tradotto in 145 lingue.
Studiato ancora oggi in molte università e in ogni scuola spagnola che si rispetti, l’importanza di questo romanzo si cela proprio nella presenza di tutti i palindromi dello scrittore moderno e del suo rapporto con i suoi lettori.
La difficoltà nella sua traduzione sta proprio in questo: trasmettere tutto il genio di Cervantes nelle varie lingue in cui è stato tradotto.
Harry Potter, il maghetto più famoso del mondo
Non bisogna risalire al XX o al XIX secolo per elencare i libri più tradotti al mondo dopo le versioni della Bibbia.
Perché proprio nel 1997, J. K. Rowling pubblicò il primo volume della saga, Harry Potter e la pietra filosofale.
Seguirono poi:
- Harry Potter e la camera dei segreti
- Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
- Harry Potter e il calice di fuoco
- Harry Potter e l’Ordine della Fenice
- Harry Potter e il principe mezzosangue
- Harry Potter e i Doni della Morte
Ogni singolo volume fu tradotto in 80 lingue diverse, tra cui anche il latino.
Oltre all’enorme successo della versione cartacea, Harry Potter è riuscito a conquistare anche un altro tipo di pubblico: quello audiovisivo.
Grazie alla traduzione audiovisiva, appunto, il maghetto e i suoi amici si sono fatti conoscere anche dai meno amanti della lettura, bucando gli schermi di molti Paesi del mondo.